VENERDÌ 16 LUGLIO ORE 21.30

Cie.Linga „Flow“. ch: Katarzyna Gdaniec Bühne : Marco Cantalupo

[prima ed esclusiva regionale]

coreografia Marco Cantalupo, Katarzyna Gdaniec

interpreti Aude-Marie Bouchard, Marti Güell Vallbona, Ai Koyama

Andor Rusu, Manuela Spera, Csaba Varga, Cindy Villemin

musica dal vivo Keda (Mathias Delplanque, E’Joung-Ju)

disegno luci German Schwab

costumi Geneviève Mathier

coproduzione Compagnie Linga, L’Octogone Théâtre de Pully

Flow è premiato con il Current Dance Works Award / Swiss Dance Awards nel 2019 (CH)

in collaborazione con Fuori Programma festival

Flow, la recente creazione di Compagnia Linga, si ispira alla sorprendente performance creata dai movimenti di gruppo degli animali, come i branchi di pesci, gli stormi di uccelli o sciami di insetti.

Queste formazioni flessibili e fluide, capaci di modificare immediatamente la loro velocità e la loro direzione senza perdere la coerenza dello spazio, mettono in discussione le leggi delle interazioni che agiscono tra i vari membri di un gruppo e la coordinazione dei loro movimenti; ci hanno dunque suggerito nuove dinamiche coreografiche basate sulla coscienza collettiva dei movimenti, e di questi movimenti nello spazio. Flow segna anche la prima collaborazione della compagnia con Keda, un duetto franco-coreano formato da E’ Joung-Ju e Mathias Delplanque, che ama confrontarsi con i toni ancestrali del geomungo con texture, ritmi e elaborazioni elettroniche contemporanee. Con una partitura musicale composta e suonata dal vivo, gli autori immaginano per i ballerini e per il pubblico una originale e giubilante esperienza cinestetica.

Nel 1992, Katarzyna Gdaniec e Marco Cantalupo fondano la Compagnia Linga (simbolo di fertilità nell’Induismo). Già nel 1993, offrono residenze artistiche al Teatro Octogone a Pully/Losanna (Svizzera) dove creano uno spazio permanente dedicato alla ricerca coreografica, grazie al supporto della città di Pully, la città di Losanna, il Cantone svizzero Vado e la Pro Helvetia – Swiss Arts Council. Chiedendosi quale sia la ripercussione del tessuto sociale e politico sia sul corpo sia sul movimento, il vocabolario coreografico della compagnia ha progressivamente dato vita ad un repertorio che sta diventando uno dei più importanti in Svizzera e all’estero.

Katarzyna Gdaniec nasce a Gdansk (Polonia). Si dedica alla ginnastica artistica dall’età di 8 anni e vince il Campionato Europeo di Ginnastica Artistica Junior. Studia poi al National Ballet School a Gdansk e alla Vaganova Academy di San Pietroburgo. Nel 1983 vince il primo premio alla Competizione Nazionale di Danza di Gdansk e il Prix de Lausanne (concorso internazionale per giovani danzatori). Nel 1985 entra nella compagnia Ballet du XXe Siècle di Maurice Béjart e ci rimane come prima ballerina fino al 1992. Già nel 1987 Katarzyna diventa coreografa; dopo aver ideato il suo primo lavoro per “Giovani Coreografi”, workshop organizzato dalla Ballet du XXe Siècle, si è completamente dedicata alla coreografia dal 1992 in poi. Lo stesso anno, fonda la Compagnia Linga con Marco Cantalupo, con il quale ha lavorato come coautrice ad oltre 40 coreografie.

Marco Cantalupo nasce a Genova e studia all’Accademia Teatro alla Scala di Milano e successivamente all’Opera Ballet School di Amburgo, dove si diploma. Diversi soggiorni negli Stati Uniti gli permettono di studiare la tecnica Limon. Ha danzato con l’Opera di Amburgo, poi come solista con il Staatstheather Gelsenkirchen in Germania, il National Ballet del Portogallo, il Deutsche Oper Berlin a Berlino, il Teatro di Berna ed il Béjart Ballet Lausanne. Ha coreografato una serie di lavori indipendenti in Italia prima di fondare la Compagnia Linga con Katarzyna Gdaniec.