DOMENICA 9 AGOSTO 2020

Teatro Rossini

VERSO LA SPECIE

coreografia Claudia Castellucci

musica Stefano Bartolini

danzatori Sissj Bassani, Silvia Ciancimino, René Ramos, Francesca Siracusa, Pier Paolo Zimmermann

produzione Socìetas

foto Francesco Raffaelli

Il titolo contiene un proposito coreografico: Verso la specie! Ovvero rintracciare e riprodurre l’affiorare di immagini essenziali e generali, appena definite per essere distinte. I Danzatori assumono figure ritenute nel ricordo, o forme che si rifanno a una memoria genetica profonda, che soltanto la fisicità, con la sua specifica memoria, può estrarre. E tra la rappresentazione di una figura e l’altra esiste un passaggio in cui avviene una trasmutazione che qui viene trattata specialmente. Il tentativo è quello di abitare il tempo di passaggio tra un gesto e l’altro, per vivere completamente la durata di tutta la danza e non soltanto quella dei gesti in primo piano. Il tenore dell’intensità appare intatto lungo tutta la durata della danza, che tratta l’accadere reale del movimento. La ricerca del ritmo attinge alla metrica della poesia greca arcaica, di cui si sono scelti alcuni piedi. Il versante animale del ritmo è invece ricavato dal movimento dei cavalli. La danza è una rivelazione della presenza individuale, la quale si staglia dal – e grazie al – movimento corale. La musica è l’origine propulsiva di questa danza, con una composizione cresciuta assieme al movimento, passo dopo passo.

CLAUDIA CASTELLUCCI

Biennale di Venezia 2020 – 14. Festival Internazionale della Danza Contemporanea

Leone d’Argento a Claudia Castellucci

Drammaturga, coreografa e didatta, Claudia Castellucci è fondatrice con il fratello Romeo, Chiara Guidi e Paolo Guidi della Socìetas Raffaello Sanzio, compagnia di teatro attiva in tutto il mondo – con spettacoli come Santa Sofia-Teatro Khmer, Giulio Cesare, Genesi. From the Museum of Sleep, Tragedia Endogonidia – tra il 1981 e il 2006, anno in cui si trasforma in Socìetas, dando luogo a sviluppi distinti per ognuno degli artisti fondatori. La propria ricerca metrica e melodica l’ha portata a scrivere numerosi testi drammatici e lirici, e la ricerca sul movimento a fondare al Teatro Comandini di Cesena, sede della Compagnia, diverse Scuole votate al movimento ritmico (tra cui, oltre a Mòra – trasformatasi in Compagnia nel 2019 – la Scuola Teatrica della Discesa 1990-98 e la Stoa 2004-08) e, dal 2014, a condurre seminari sperimentali in diversi contesti internazionali con le Esercitazioni ritmiche: da Atene, a Teheran, Beirut, Mosca, Rio De Janeiro Lisbona, Madrid, Lima. Tra i volumi pubblicati: Il teatro della Socìetas Raffaello Sanzio. Dal teatro iconoclasta alla super-icona (Ubulibri 1992), Uovo di bocca. Scritti lirici e drammatici (Bollati Boringhieri 2000), Epopea della polvere (Ubulibri 2001), Les Pèlerins de la matière, théorie et praxis du théâtre (Les Solitaires Intempestifs 2001), The Theatre of Socìetas Raffaello Sanzio (Routledge 2007), Setta. Scuola di tecnica drammatica (Quodlibet 2014), Bollettini della Danza (Edizioni Sete 2019).

MÒRA

La Compagnia, diretta dalla stessa Castellucci, è intitolata a quella minima pausa – detta “mòra” – necessaria per distinguere due suoni e ha come scopo lo studio e la prassi del movimento ritmico.

OPENING ACT

PEDRO [studio]

di e con Laura Gazzani

sound designer Lorenzo Lucchetti

con il sostegno di Lavanderia a Vapore, Villa Nappi residenze/Marche Teatro, Santarcangelo Festival.

grazie a Arianna Perrone, Elena Sgarbossa, Teresa Noronha Feio, Lucia Di Pietro, Silvia Catinari

Come si può vivere in questo tempo e in questo spazio, intessuto di sottili leggi, regole, convenzioni, schemi che  bloccano e limitano?

PEDRO è un corpo nel nostro tempo, è nel nostro spazio.

PEDRO è un corpo che scruta il proprio tempo e il proprio spazio.

PEDRO è ognuno di noi, noi che ricerchiamo una direzione, il nostro “dove?”, il nostro stare e il nostro andare in questa società che ci ostacola, ci stimola, che ci fa scegliere e valutare.

PEDRO scegliendo trova la propria strada.

Noi, scegliendo, capiamo il nostro cammino

Scegliendo riscopriamo noi stessi.

LAURA GAZZANI

Laura  Gazzani è un’artista italiana attiva nel mondo dello spettacolo dal vivo, nello specifico della danza. Dopo aver conseguito gli studi accademici lavora come danzatrice in Italia e all’estero collaborando con Elena Giannotti, Lara Russo, Meyling Bisogno, Sidra Bell e Ron Amit. Nel 2018 inizia il suo percorso da autrice con CoNfUse, in collaborazione con Melania Pallini supportato da Artists Crossing Cross Attic (Praga) e H(abita)t Danza Urbana. Attualmente sono impegnate in w(hu)man. Nel 2019 crea, in collaborazione con altre quattro artiste, Flying Carpet, un progetto sostenuto da Boarding Pass Plus Dance che indaga strategie di sostenibilità per la professione del dance artist nel sistema danza italiano. Ora sta lavorando a PEDRO, il suo primo solo coreografico in collaborazione con Villa Nappi residenze/Marche Teatro, Santarcangelo Festival e Lavanderia a Vapore.