GIOVEDÌ 4 LUGLIO TEATRO ROSSINI

ROOM 7

coreografia Carolyn Carlson

danzatore Tero Saarinen

musiche René Aubry, Aleksi Aubry-Carlson

luci Guillaume Bonneau

costumi Carolyn Carlson, Erika Turunen

assistente alla coreografia Colette Malye

produzione Tero Saarinen Company, in collaborazione con Atelier de Paris, Carolyn Carlson Company, Centre chorégraphique national de Rillieux-la-Pape, Civitanova Danza

progetto di residenza

prima assoluta

Il solo Room 7, interpretato da Tero Saarinen con coreografia di Carolyn Carlson, è un’avvincente esplorazione della psiche umana in cui i misteri si svelano senza spiegazione. Saarinen incarna una moltitudine di archetipi, offrendo un viaggio dinamico attraverso il tragico, l’assurdo e la miriade di giochi mentali che plasmano le nostre percezioni.

Abbandonatevi al momento presente, mentre la mente spazza via le illusioni e abbraccia le mutevoli maree dell’esistenza. Attraverso le poesie visive create da Carlson e Saarinen, Room 7 trascende le barriere linguistiche, offrendo un’esperienza universale in cui l’arte parla direttamente all’anima.

DIALOGUE WITH ROTHKO….Chorégraphie, interpretation textes : Carolyn Carlson © Laurent Paillier / photosdedanse.com
TeroSaarinen©HenniHyvarinen

WESTWARD HO!

coreografia e costumi Tero Saarinen

musica Gavin Bryars, Moondog

luci e scene Mikki Kunttu

rehearsal Director Henrikki Heikkilä

produzione Tero Saarinen Company

Westward Ho! è un ritratto assurdamente malinconico e pacatamente umoristico dell’amicizia, dell’egoismo e del tradimento. È stato il primo pezzo che Saarinen ha creato nel 1996 per la sua compagnia, nota con il nome di Company Toothpick fino al 2002. È considerata la coreografia della svolta internazionale di Saarinen, e da allora fa parte del repertorio della compagnia.

TERO SAARINEN COMPANY

Tero Saarinen ha avuto una brillante carriera internazionale come ballerino, coreografo e direttore artistico.

Ha realizzato più di 40 creazioni per la Tero Saarinen Company e per altri importanti gruppi di danza come NDT 1, Batsheva Dance Company, National Dance Company of Korea e Lyon Opera Ballet. Come coreografo Saarinen è noto per il suo linguaggio di movimento unico, “una miscela inventiva di grottesco e bellezza” che gioca con l’equilibrio e il disequilibrio.

La carriera solista di Saarinen come danzatore è decollata nel 1988, dopo aver vinto il primo premio nella sezione contemporanea del Concours International de Danse de Paris. Ha lavorato con diversi coreografi di fama internazionale ed è considerato uno dei ballerini più significativi della sua generazione. Saarinen e Carolyn Carlson collaborano da oltre trent’anni. Carlson ha creato per Saarinen gli assoli Travelling (1998), Man in a Room (2000) e Blue Lady (Revisited), il suo pezzo forte che ha reimmaginato per lui nel 2008. Il nuovo assolo Room 7 (2024) rende omaggio alla lunga e fruttuosa relazione tra i due artisti.

La danza è il mio tentativo di comprendere la natura umana e le sue molteplici manifestazioni: amicizia, amore e forza d’animo. Con la mia danza voglio raggiungere il non detto, l’inspiegabile, l’innominabile. Credo nella danza che tocca, nella danza che parla da sola. Tero Saarinen

CAROLYN CARLSON

Arrivata a Parigi nel 1971, è una delle figure principali della nascita della danza contemporanea francese lasciando la sua impronta in prestigiosi teatri quali l’Opéra de Paris, il Théâtre de la Ville e il Festival d’Avignon sempre con grande successo. Esercita una grande influenza su varie generazioni di ballerini e di coreografi.

Ballerina e coreografa eccezionale, il suo percorso l’ha condotta dalla direzione del Teatro La Fenice di Venezia a quella del Ballet Cullberg a Stoccolma, alla residenza al Finnish National Ballet e al City Theater di Helsinki. Come coreografa ospite in numerose compagnie ha creato le coreografie per il Nederland Dans Theater 3 e il Ballet de l’Opéra de Paris. Ha creato più di un centinaio di balletti, alcuni dei quali sono delle pietre miliari nella storia della danza quali Density 21,5, The Year of the horse, Blue Lady, Steppe, Maa, Signes, Writings on water, Inanna. Nel 2006 è stata insignita del Leon d’Oro della Biennale della Venezia, prima coreografa ad aver ottenuto tale riconoscimento. È anche Commendatore della Arti e delle Lettere e Ufficiale della Legion d’Onore.

Fondatrice dell’Atelier de Paris-Carolyn Carlson alla Cartoucherie nel 1999, è anche artista associata al Théâtre National de Chaillot dal 2014 al 2016 con la Carolyn Carlson Company. Nel 2019 diventa cittadina francese e l’anno successivo viene eletta all’Accademia Francese di Belle Arti, nella sezione coreografia. Nel 2023 la coreografa mette l’insegnamento al centro della propria compagnia, parallelamente alla tournée del suo straordinario repertorio.